NUOVE REGOLE COVID – SETTEMBRE 2023

NUOVE REGOLE COVID – SETTEMBRE 2023

Il decreto legge omnibus varato dal governo ad agosto 2023 e l’ultima circolare del Ministero della Salute hanno riscritto la normativa per l’isolamento e per il protocollo della cosiddetta “quarantena”.

La normativa in vigore dal mese di settembre 2023 è quella che è stata aggiornata dalla circolare n° 25613 del Ministero della Salute, pubblicata lo scorso 11 agosto, con la fine dell’isolamento Covid per i positivi: secondo le nuove regole è possibile uscire di casa in caso di malattia, anche se resta la raccomandazione (non più l’obbligo) di evitare contatti.

Ecco in dettaglio le raccomandazioni del Ministero della Salute su cosa fare se si è positivi al Covid:

1. Indossare la mascherina (chirurgica o Ffp2) se si è postivi al Covid e si entra in contatto con altre persone;
2. Se si hanno sintomi rimanere a casa fino alla fine dei sintomi (ma la normativa, come detto, da agosto non prevede più l’obbligo di isolamento);
3. Seguire una corretta igiene delle mani;
4. Evitare ambienti affollati;
5. Evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza ed evitare di frequentare ospedali o RSA;
6. Informare le persone con cui si è stati in contatto nei giorni precedenti al tampone positivo, se anziane, fragili o immunodepresse;
7. Se si è una persona fragile o immunodepressa, contattare il proprio medico curante se i sintomi non passano dopo 3 giorni e se le condizioni di salute peggiorano.

​Da ottobre sarà disponibile il nuovo vaccino anti-Covid 2023, aggiornato alla variante Kraken, con una campagna di somministrazione che sarà effettuata parallelamente a quella contro l’influenza.

Il Ministero della Salute ha raccomandato il richiamo del vaccino anti-Covid per over 60, fragili, donne in gravidanza e operatori sanitari.

Le nuove regole non prevedono restrizioni (come la quarantena) per le persone che sono venute in contatto con positivi al Covid.
Non vige più l’obbligo di fare il tampone anti-Covid: il test rimane consigliato (anche quello fai-da-te) se si manifestano sintomi come febbre, tosse, mal di gola e stanchezza e se nei giorni precedenti si è stati a contatto con un positivo.